Prima giornata di aggiornamento multidisciplinare sul tema de "i tumori della tiroide"
Per la cura del tumore della tiroide, la chirurgia è il trattamento di elezione. In genere si preferisce asportare tutta la ghiandola. In rari casi, purtroppo, la malattia presenta delle recidive nel tempo, che non rispondono alla terapia convenzionale e non sono aggredibili chirurgicamente. Il notevole ampliamento delle prospettive diagnostiche e terapeutiche degli ultimi anni, richiede sempre più un aggiornamento continuo ed un approccio interdisciplinare. La scoperta di specifici targets genici coinvolti nella tumorigenesi, come nel caso dei protoncogeni Ret, Braf e Ras per i carcinomi tiroidei ben differenziati (DTC) o dell’oncosoppressore p53 per i carcinomi tiroidei poco differenziati ed anaplastici (PDTC e ATC), ha permesso di raffinare le strategie diagnostiche e le possibilità terapeutiche come per il caso delle nuove terapie molecolari; quest’ultime hanno profondamente cambiato la storia naturale della malattia offrendo valide alternative alla classica terapia radiometabolica nei casi refrattari.
Il congresso è accreditato per le seguenti discipline:
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Programma e scheda d'iscrizione - I tumori della tiroide |