Immigrazione: Federazione Ordini Medici Campanai, NO DENUNCE
IMMIGRAZIONE: FEDERAZIONE ORDINI MEDICI CAMPANIA, NO DENUNCE (ANSA)
La costituenda Federazione Regionale degli Ordini dei Medici Chirurghi ed Odontoiatri della Campania, ribadisce il suo no alla denuncia di immigrati clandestini. ''La Federazione - spiega - ribadisce come tale procedura sia in netto contrasto con i principi della
deontologia medica, espressi in particolare dal giuramento professionale e dall'art. 3 del codice deontologico, che impongono ai medici di curare ogni individuo senza discriminazioni legate all'etnia, alla religione, al genere, all'ideologia, di mantenere il segreto professionale e di seguire le leggi quando non siano in contrasto con gli scopi della professione''. ''L'auspicio e' che il Governo e la maggioranza rivedano le loro posizioni in merito alla norma contestata - conclude - ma in caso contrario gli Ordini campani difenderanno senza esitazione tutti quei colleghi che non denunciando gli immigrati clandestini siano soggetti a procedure giudiziarie''. La Federazione, in merito al rapimento degli operatori di Medici Senza Frontiere nel Darfur, in Sudan, esprime la propria ''condanna per un atto barbaro e vigliacco che ha come unico effetto quello di danneggiare la popolazione locale, sola beneficiaria delle attivita' svolte sul territorio dall'organizzazione''. Per questo ''tutti gli Ordini campani, si stringono vicino alle famiglie dei rapiti e offrono il proprio appoggio a tutti i componenti di 'Medici Senza Frontiere', con i vertici dei quali si e' svolto ieri un incontro per discutere delle problematiche relative al 'Pacchetto sicurezza' varato dal Governo, e delle eventuali strategie comuni al fine di apportare le modifiche al disegno di legge 2180 relativamente al punto che prevede di eliminare il divieto di denunciare, da parte dei medici e di tutto il personale sanitario, gli immigrati irregolari che si rivolgono alle strutture sanitarie pubbliche''.(ANSA).